“FoCuS è”, una campagna promozionale per presentare la
Fondazione Culture Santarcangelo
Fondazione Culture Santarcangelo
Nuova immagine, nuovi loghi coordinati, nuovi colori e siti internet dedicati, raccontano le novità della Fondazione Focus.
Ma “sotto il vestito” sono altrettante le novità da scoprire, riscoprire e da vivere negli istituti. Cambiamenti frutto della riorganizzazione che la Fondazione ha attraversato negli ultimi anni e dei finanziamenti PNRR conquistati e tradotti, in tempi rapidissimi, in progetti e novità.
L’implementazione di Sanlab in biblioteca Baldini (il Fablab in salsa santarcangiolese), i percorsi tattili al Musas, l’apertura del magazzino patrimoniale visitabile al Met sono solo un inizio. In attesa del nuovo Met, completamente ristrutturato e ripensato nel suo percorso interno.
FoCuS è la Fondazione che gestisce i musei comunali, Met e Musas, e la Biblioteca Baldini. Cura l’ideazione e lo sviluppo di eventi, programmando interventi artistici e di promozione del territorio attraverso l’ampliamento di servizi e spazi dedicati all’offerta culturale. Per il Comune di Santarcangelo cura e organizza il calendario degli eventi estivi e di Natale e Capodanno, oltre a eventi culturali legati alle pari opportunità, alla creatività giovanile e all’arte contemporanea.
La campagna promo dal titolo “FoCuS è” racconta i cambiamenti realizzati grazie al lavoro svolto negli ultimi 3 anni con i finanziamenti PNRR, ottenuti per circa 700.000 euro di progetti.
Oltre al ripensamento di immagine è stato possibile ridisegnare il ruolo degli istituti culturali, puntando ad allargare il pubblico e i pubblici di riferimento, nella convinzione che facilitare l’accesso di tutti all’offerta culturale aumenti il benessere della comunità.
A cominciare dal Supercinema che ha riaperto, dopo una lunga riqualificazione energetica, con un nuovo progetto e una nuova identità: C’entro. La nuova gestione realizzata con Santarcangelo dei teatri propone un’offerta diversificata, in grado di accogliere e coinvolgere chiunque desideri arricchire la propria partecipazione, in un luogo pensato per favorire la spinta creativa delle comunità. Non solo fruizione, ma anche didattica e produzione artistica e culturale.
In attesa della realizzazione del nuovo Met, i musei comunali hanno ridisegnato il layout del loro percorso di visita.
Tramite i bandi PNRR per l’accessibilità, il Musas potrà offrire un nuovo modo di raccontare vicende storiche e umane, attraverso strumenti che mettono in dialogo un approccio visivo e tattile con l’utilizzo delle nuove tecnologie. Nel cuore della città, un nuovo percorso multisensoriale, coinvolgente e adatto a tutti, da toccare con mano.
Il Met invece mette a frutto il lungo periodo di forzata chiusura per i lavori di ristrutturazione del corpo centrale del museo (trovate le informazioni sul progetto a questo link www.comune.santarcangelo.rn.it/elementi-per-homepage/notizie/museo-etnografico-tutti-i-dettagli-dell2019intervento-di-restauro-approvato-dalla-giunta) traducendolo nell’opportunità di nuove scoperte, grazie all’apertura di nuovi spazi espositivi, come il Deposito Patrimoniale (diventato visitabile) e il giardino MEET, il cortile del Museo sempre più aperto e accessibile a tutti. Due spazi che continuano a ricordarci che le nostre radici aprono nuovi orizzonti.
Infine la Biblioteca Baldini che, sebbene non abbia goduto di fondi PNRR, ha saputo rigenerare la sua identità di “cuore pulsante culturale” della comunità santarcangiolese. E’ un luogo intessuto di relazioni, dove ognuno può trovare il proprio spazio grazie a un’ampia proposta culturale adatta ad ogni età ed esigenza. Le aule per lo studio e il lavoro, gli incontri con gli autori realizzati grazie alla nuova rassegna “Letture liminali”, i laboratori, le attività, i gruppi di lettura, le tecnologie del FabLab contribuiscono a trasformare la Baldini in una biblioteca che va oltre i libri.
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