LÒMM – Natale e Capodanno a Santarcangelo
LÒMM, che in dialetto romagnolo significa lume o luce, è la parola che racchiude le suggestioni che ci accompagnano dal periodo natalizio fino all’anno nuovo, fatte di momenti conviviali e intimi, di tepore e luci di alberi addobbati, di condivisione e tradizioni.
LÒMM, da piccolo lume, come quello di una candela accesa in casa sul davanzale della finestra, si evolve in fiamma, come quella del focolare domestico che riscalda il Natale. La mutazione è definitiva la notte di Capodanno, quando il Fuoco a Santarcangelo da elemento scenografico si trasformerà in scintille esplosive.
LÒMM è il desiderio di aggregazione e di magia di cui è impregnata la città, che si trasforma in fuoco catalizzatore e anima della festa.
Nel 2021 Focus, in collaborazione con l’agenzia Tino, ha ideato un nuovo concept per il programma di animazione del periodo natalizio del Comune di Santarcangelo. L’obiettivo è stato creare un format che mantenesse l’originalità e la qualità del progetto EcoNatale, cercando tuttavia di rinnovarne il messaggio. L’ispirazione è nata dalla poesia di Raffaello Baldini dedicata al Natale Nadèl (“I lòmm, la bòba, al machini, la zènta”): un richiamo all’intimità della tradizione domestica e alla meraviglia delle grandi feste di piazza. I punti cardine del progetto sono le luminarie poetiche, le installazioni realizzate da importanti artisti visivi lungo il centro storico del paese e la grande festa Capodanno in un km quadrato.
Nel suo mix di spettacolo, cultura, luci e calore il calendario del Natale di Santarcangelo torna dunque ogni anno ad attingere alla propria storia e ne offre una rilettura contemporanea, donando originalità alla festa più tradizionale dell’anno. Protagonista dell’edizione 2023 di “LòMM. Natale e Capodanno a Santarcangelo” è stata l’identità della comunità locale, racchiusa nei manufatti storici e nelle tecniche da tramandare, come la stampa a ruggine, caratteristici della sua produzione artigianale. Un concetto che ha trovato evidenza nell’immagine grafica di questa edizione, in cui i simboli iconici del Natale sono stati stilizzati, per lasciare alle decorazioni della stampa color ruggine la libertà di insinuarsi e far percepire la loro presenza.
Un Natale artigianale, che suggerisce un’alternativa allo sfarzo e al consumismo, per rilanciare una dimensione di festa a misura d’uomo e di paese, per illuminare la comunità invece della città. Un luogo dove ancora sia possibile scoprire un commercio “fatto su misura”, non invadente né standardizzato.