Nelle cinque sale del piano nobile di Palazzo Cenci sono raccolte opere storiche e artistiche del Medioevo e dei secoli successivi, fino all’Ottocento, provenienti da Santarcangelo e dal suo territorio.
Si tratta naturalmente di testimonianze parziali di questo lungo periodo, e spesso slegate l’una dall’altra; ma aprono squarci interessanti sulla condizione del paese, sulla sua vita, sulla sua cultura, sulla sua religiosità, e sui suoi legami con centri vicini e lontani.
Fra esse non mancano i grandi capolavori come il polittico trecentesco di Jacobello di Bonomo, opere di rara piacevolezza come la tavola cinquecentesca di Luca Longhi, dipinti e oggetti di interesse locale.